Come avrete notato nel post più in basso è stata inserita l'immagine del manifesto prodotto da Vaga con alcuni giovani architetti per sollevare un dibattito: è possibile rompere quella teca che trattiene Vicenza dall'accettare davvero l'architettura moderna? Per Vicenza intendo la città, ma anche i cittadini e soprattutto gli architetti.
L'argomento può sembrare fuori luogo rispetto a questo blog ma secondo me parla lo stesso linguaggio di intenti che questo workshop vuole avere.
Sperando in un produttivo dibattito su tutti i fronti.
Giacomo
venerdì 30 gennaio 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Penso che l'iniziativa di VAGA sia completamente attinente agli scopi del nostro workshop e il post/provocazione del "cuneo rosso" di El Lissinskj" che avevo inserito viaggia sulla stessa strada (come pure il successivo post di Ale). Spero che gli esiti di questa esperienza non si limitino a rimanere delle "buone intenzioni", ma che si facciano promotori di dibattito e di cambiamenti, anche coraggiosi, in tutta Vicenza. Se Palladio è morto, allora quello che conta è che nasca qualcosa di buono dalle sue ceneri.
RispondiEliminaFrancesco